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La Villa si trova nell’ambito del territorio comunale di Farra di Soligo in sito storicamente all’abitato di Soligo. Il comune di Soligo era già abitato prima del X secolo ed aveva castello e mura di cinta. I nuclei abitati erano costituiti d borghi con fabbricati articolati longitudinalmente secondo il declivio della collina.

La Villa e l’area di pertinenza si trovano comprese nella Core Zone del sito denominato “Le Colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene” iscritto nella Lista del Patrimonio Mondiale dall’UNESCO come paesaggio culturale; esso è formato dalla fascia collinare che dal Comune di Valdobbiadene si estende verso est fino al Comune di Vittorio Veneto e comprende una consistente porzione del paesaggio viticolo della Denominazione di Origine Controllata e Garantita dove si produce il Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore DOCG, tra cui Farra di Soligo.

Il primo impianto della villa sembra risalire all’anno 1632, e fu ascritta all’ordine patrizio veneziano. Al complesso monumentale si accede tramite un suggestivo vi alone che termina di fronte al corpo di fabbrica che funge da collegamento tra la villa e la barchessa.

Al complesso monumentale si accede tramite un suggestivo vialone che termina di fronte al corpo di fabbrica che funge da collegamento tra la Villa e la Barchessa. Il complesso è costituito da un’articolata serie di adiacenze organizzate a corte a cui si salda in testata il volume del corpo dominicale. La Villa, è alta tre piani e presenta la facciata organizzata secondo un preciso disegno simmetrico e tripartito. La parte centrale è sormontata da un frontone triangolare impostato sul cornicione di gronda ed è caratterizzata al piano terra da un portale ad arco. Al primo piano, naturale conclusione della sala centrale, si trova un balcone in pietra sorretto da quattro mensole su cui si apre una trifora ad archi a tutto sesto disegnati da cornici in pietra con concio in chiave d’arco a voluta; uno stemma nobiliare a cartiglio è appuntato sopra l’apertura mediana. Nel piano del sottotetto e nelle brevi porzioni laterali le aperture sono rettangolari, con i davanzali e gli architravi uniti tra loro da fasce decorative colorate; in corrispondenza dell’interasse più esterno si collocano i camini simmetrici. La facciata è conclusa da una cornice di mensoline, che continuano anche nel frontone al centro. Il fronte posteriore della Villa, che si affaccia sull’antica strada dei Bert, si ripropone in forme del tutto analoghe anche se privo del balcone centrale al piano primo e del piccolo frontone triangolare a conclusione del prospetto. Gli altri corpi di fabbrica del compendio monumentale sono, a partire dal lato ovest della Villa:
• ‘Adiacenza che unisce la Villa al Rusticale, a pianta tripartita, ruotata di 90° rispetto al corpo principale, ha tre accessi sul fronte ovest all’interno del passaggio carraio, si presenta a due piani più soffitta con copertura a due falde avente il colmo in linea con la Villa;
• segue il Rusticale avente uno sviluppo in pianta che segue l’andamento della via pubblica curvando verso sud in modo da costituire il lato ovest della corte, nella parte in linea con la Villa e l’Adiacenza; è caratterizzato da un porticato ad archi a sesto ribassato, mentre nella parte quasi ortogonale che segue il pendio si affaccia sul cortile con archi a tutto sesto; in questa parte il portico occupa l’intero piano terra, al piano primo si trovano tre grandi locali collegati tra loro adibiti a granaio con copertura lignea a vista a due falde;
• all’angolo sud ovest si trova il Granaio, un corpo di fabbrica a pianta quadrangolare a tre piani e copertura a due falde che si conclude sul prospetto sud con un grande timpano, tre aperture ad arco tamponate con mattoni laterizi posati a costituire una griglia;
• il lato sud della corte è presidiato dalla grande Cantina: al piano sottostrada e al piano terra si trovano due lunghi locali rettangolari sovrapposti e completamente liberi, il primo adibito a cantina e l’altro a granaio, il locale al piano sottostrada si apre su un porticato

Totale superficie coperta 3360 mq circa, mentre il totale superficie a verde è di 32900 mq circa, 11.100 mq del solo vigneto glera (Prosecco).

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